In questa pagina troverete fatti di attualità appena successi che mi diranno lo spunto per delle riflessioni in merito alla sensibilità . La sensibilità non è solo quella personale , ma la troviamo in tanti argomenti e fatti che succedono ai giorni nostri. Un vero e proprio salotto dove chiacchierare e stare in compagnia.
Questa immagine sono due giorni che viene trasmessa da tutti i telegiornali, per il motivo che i poliziotti a Pisa hanno caricato dei manifestanti che manifestano pro Palestina. Non entro nella polemica politica che si è alzata, neanche in quella di chi sia la colpa, ma volevo soffermarmi su alcune riflessioni che è doveroso fare. La prima c'è ancora rispetto per l'essere umano? La risposta è NO, perchè i poliziotti hanno manganellato senza neanche ascoltare che messaggio portavano questi individui, che stavano manifestando e tra loro c'erano anche mamme con figli. La seconda e che vorrei chiedere direttamente ai poliziotti, cosa hanno provato quando manganellavano questi manifestanti, perchè qui entra in gioco e mi dispiace dirlo contro i poliziotti la mancanza di sensibilità, quella che purtroppo nella società di oggi, viene a mancare. Ormai siamo diventati delle macchine che si muovono in automatico e che non si rendono conto dell'azioni che fanno, non c'è più amore non c'è più rispetto stanno scomparendo tutti quei valori che hanno fatto il bene della società che fino ad oggi abbiamo vissuto, ha discapito dell'egocentrismo. Mi auguro che da questo spiacevole accaduto, non vengono fuori sono quelle polemiche politiche che non servono, ma bensì delle riflessioni che ci portino a far rinascere quella bella società fatti di valori veri, abbiamo un compito non facile ma impegnandoci c'è la faremo.
Stefano Dipietro
Si è concluso il 74°Festival della Canzone Italiana a Sanremo, con la vittoria di Angelina Mango, il secondo posto di Geolier e il terzo posto di Annalisa. Senza nulla togliere ad Annalisa, ma vorrei parlare della prima classifica e del secondo classificato. Partiamo da Angelina Mango voce pazzesca e una grinta da invidiare, figlio dell'indimenticabile Mango che ci lasciato qualche anno, di lei complisce la sua personalità, la sua gentilezza e come abbia superato il dramma della perdita del padre quando era una bambina, con una sensibilità che non è da tutti, non ha gridato al mondo intero il suo dramma, ma bensì in punta di piedi giorno dopo giorno è riuscita a farsi conoscere e apprezzare. Passiamo a Geolier, il ragazzo di Napoli, ammetto che prima di Sanremo non lo conoscevo, ma posso dire di essere davanti a un ragazzo di sani principi e anche lui con una grande sensibilità, ma mi ha colpito la sua grande signorilità, nonostante sia stato criticato e giudicato male dal pubblico di Sanremo e dalla maggior parte delle persone. Questo purtroppo succede e lo dico con grande dispiacere, perchè ormai viviamo in una società dove siamo sempre pronti con il dito puntato a criticare e a giudicare chi forse a modo e pensieri diversi dai nostri, forse per alcuni vuol dire rispecchiarsi con il nostro essere. Lui nonostante tutto ci ha dato un grande insegnamento di vita e sempre stato un signore e soprattutto ha utilizzato quella sensibilità in cui ricevi uno schiaffo ma doni amore e rispetto. Faccio i complimenti ad entrambi, perchè ci sono ancora essere umani che usano quei valori chiamati gentilezza, amore, sensibilità e rispetto e da qui dovremmo ricominciare per vivere meglio, doniamo amore e non utilizziamo più egocentrismo.
Stefano Dipietro
E' il personaggio del momento Jannik Sinner, colui che ha riportato un titolo di un grande Slam in Italia 46 anni dopo Adriano Panatta vincendo gli Australian Open di tennis e dopo aver riportato la Coppa Davis in Italia 48 anni dopo la vittoria contro il Cile. L'ho seguito fin dai suoi esordi quando a Milano nel 2019 vinse il torneo di tennis per giovani promessi e all'inizio mi sembra un ragazzo dal tuo atteggiamento un po' freddo e distaccato, da quell'anno ad oggi ha dimostrato una grande passione e una voglia sempre più di migliorare esempio dato dal fatto che a torneo vinto la sua mente da vincente pensava già ai prossimi tornei e a come migliorare nel suo gioco. Stupisce molto alle sua giovane età 22 anni la forza mentale e che come approccia ogni situazione che è difficile trovare nei giovani della sua età in questo momento. I giovani d'oggi purtroppo hanno quella mentalità che vogliono tutto subito senza fare sforzo con il rischio che in poco tempo si brucino. Jannik Sinner in questo momento per la società in cui viviamo è un esempio da seguire non per imitarlo, ma bensì per prendere spunto e riuscire nella vita di ognuno di noi a riuscire a migliorare e raggiungere sempre il meglio e non accontentarci. Colpisce in lui il rispetto sia negli avversari, non si vedono mai suoi atteggiamenti di scerno verso di loro, ma soprattutto la sensibilità manifesta nella conferenza stampa avvenuta in Italia precisamente a Roma dove ha comunicato che non sarebbe andato nel suo paese natale a festeggiare in quanto c'era stato un incedente stradale dove avevano perso la vita una mamma con suo figlio. Diciamoci la verità non tutti avrebbero pensato la stessa cosa, perchè purtroppo ma lo dico con molto tristezza viviamo in una società dove ognuno pensa a se stesso e non agli altri, ma qui esce fuori la grandezza dell'uomo che non ha pensato ai propri interessi ma alla serenità delle persone attorno e questo tratto c'è la solo la persona con una grande sensibilità. Grazie Jannik, perchè in questo momento nella società di oggi che viviamo sei un raggio di sole che ci illumina e che ci fa capire che i valori quelli veri ci sono ancora e che dobbiamo portarli avanti.
Stefano Dipietro
Da alcuni giorni non si è parla d'altro che di Chiara Ferragni. Per chi ancora non sapesse cosa è successo, ve lo racconto in breve. Ha deciso di sponsorizzare il pandoro Balocco con il suo nome per ricavare dei soldi che sarebbero dovuti andare all'Ospedale Regina Margherita di Torino. Questi soldi si è venuta a scoprire, che non tutto il ricavato è andato all'Ospedale, ma solo una parte e l'altra parte sono andati direttamente a Chiara Ferragni. Scoperta la situazione la diretta interessata, ha dovuto immediatamente pubblicare un video suoi propri canali social di scuse. Il mio pensiero è il seguente per quanto riguarda il fatto, da parte di Chiara Ferragni apprezzo molto il fatto di aver chiesto scusa, che non è da tutti fare infatti viviamo in una società dove non si ha visione di chiedere scusa quando si sbaglia, ma si continua a difendere a prescindere un'azione svolta. All'altra parte che mi fa riflettere e il fatto secondo me, che quando si decide di fare beneficenza a persone in difficoltà (in questo caso bambini), se si ha un minimo di sensibile si fa senza sponsorizzarla, perchè facendo in questo momento passa purtroppo il messaggio che è l'ego della persona che padroneggia. Questo purtroppo è la società di oggi, la brava persona per essere brava persona deve pubblicizzare il proprio modo di essere sbagliando, perchè la brava persona si riconosce anche se fa beneficenza in silenzio. Non c'è la sensibilità in ogni cosa che facciamo e diciamo, siamo convinti di fare del bene verso il prossimo oppure verso la persona in difficoltà, ma facciamo solamente in nostri interessi personali. Da questa vicenda purtroppo esce il messaggio che sempre di più la propria vita personale per essere vera deve essere spettacolarizzata, altrimenti siamo noi in prima a non credere alla vita che viviamo.
Torniamo ad essere quelle persone che danno importanza ai gesti e alle parole e solo allora torneremo a vivere una vita con i valori sani. Ditemi come la pensate
Stefano Dipietro
Il fatto di attualità del momento e la separazione di Tiziano Ferro dal marito Victor Allen. Sposati dal 2019 avevano in questi anni anche adottato due splendidi bambini e dalle varie interviste rilasciate da Tiziano Ferro alla televisione, non dimentichiamo l'intervista in esclusiva rilasciata a Domenica In da Mara Venier, alla radio e alle varie testate giornalistiche dichiarava sempre un amore verso suo marito e di sentirsi bene dopo aver creato una propria famiglia. Tutto questo non portava a questa conclusione, la mia domanda e cosa abbia portato, ad intraprendere la strada della separazione? Una mia idea me la sono fatta e voglio condividerla con voi. Non conoscendo le due persone, penso che la società di oggi abbia perso l'importanza di quei valori che i nostri nonni e genitori hanno portato avanti nei decenni scorsi e che con cuore ci hanno insegnato. In un qualsiasi rapporto che sia di amicizia, di convivenza, di fidanzamento e in questo caso di matrimonio, ci sono momenti belli ma anche i momenti difficoltà e proprio in questi ultimi che si deve trovare la forza assieme per provare a risolverli e continuare ad andare avanti, perchè se non è così vuol dire che non era amore. Era purtroppo come ci insegna la società di oggi (male!!!!) consumismo, utilizzo dell'essere umano fino a quando ne ho bisogno finito tutto questo me ne libero (es. compro un paio di scarpe, le indosso per un po' tempo quando mi stanco e non mi stanno più le butto). L'aggravante in questa situazione e dato dal fatto che ci sono due minori, quindi gli adulti in queste circostanze prima di prendere queste decisioni devo avere la sensibilità di pensare al bene delle altre persone (in questo caso i due minori), per non recare un danno che si porterà dietro per tutta la vita, ma ormai siamo diventati la maggior parte persone egoiste, che pensano solo al proprio interesse personale. Dobbiamo tornare da essere una società che difende i veri valori della vita, dare importanza a quello che si fa ai gesti a rispettare le persone che ci circondano solo così avremo davanti un futuro roseo, non dobbiamo farci condizionare da questo cambiamento che c'è in atto. NON MERITIAMO QUESTO.
Vi auguro un caro e affettuoso saluto, ditemi se lo vorrete cosa ne pensate.
Stefano Dipietro
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